TuttoFood 2017

Polo Agrifood Internazionale, in contemporanea con:

FRUIT&VEG INNOVATION, SEEDS&CHIPS, SPAZIO NUTRIZIONE.

8/11 Maggio 2017

Fieramilano.

180.000 mq lordi, 2.850 espositori, 3.150 Buyer Internazionali, in particolare da USA, Canada, Sud America, Germania, Paesi del Golfo.

Oltre 20mila appuntamenti mirati.

Opportunità commerciali coniugate con la condivisione delle conoscenze.

È il caso di Spazio Nutrizione, evento dedicato alla divulgazione della ricerca sull’alimentazione: un programma di convegni e corsi realizzati con società medico-scientifiche e con il supporto di 6 università; nuove figure: medici, nutrizionisti, dietisti, operatori del benessere, personal trainer e farmacisti.

Completato dall’area espositiva TuttoHeath, Spazio Nutrizione vanta il patrocinio del Ministero della Salute.

Seeds&Chips: l’agroalimentare del futuro.

– Global Food Innovation Summit.

Dalla fattoria alla forchetta, e oltre: è la filosofia di Seeds&Chips: ospite d’onore, Barak Obama – ex Presidente degli Stati Uniti d’America che ha tenuto un Keynote speech parlando di corretta alimentazione, spreco e cibo del futuro con lo chef Sam Kass, il quale, ha lavorato alla Casa Bianca fino al 2014 ed è l’anima della campagna Let’s Move voluta da Michelle Obama per combattere l’obesità negli Usa.

A TuttoFood si è discusso di come garantire il consumo di prodotti di qualità e di come promuovere il riutilizzo delle risorse naturali;

dell’impatto delle tendenze di consumo sulle materie prime e dei processi industriali.

Due nuove aree: Fruit&Veg Innovation, focalizzata su fresco, frutta secca e disidratata, e Wine Discovery, l’area curata dalla Vinitaly International Academy. 

Ci si è avvalsi inoltre, della preparazione degli chef dell’Associazione Cuochi Milano e Provincia.

Al fianco di TuttoFood, la più prestigiosa associazione di cuochi europea, presente in 15 nazioni e che conta 345 chef: JRE – Jeunes Réstaurateurs – ha curato l’Area Gourmet, uno spazio animato da eventi e show cooking con più di 120 prodotti della tradizione e dell’eccellenza culinaria di 12 paesi. 

La partnership con Blue Sea Land ha permesso ci fosse, nell’area dell’ittico, uno spazio dedicato allo sfruttamento sostenibile delle risorse marine e dell’ecosistema euromediterraneo.

Ancora, TuttoGreen: prodotti macrobiotici, erboristici e vegani.

Rocco Siffredi ha fatto assaggiare il suo energy drink ad “alto contenuto d’amore”- Macalove. Cannavacciuolo ha creato ricette con Gorgonzola DOP. Assaggi di pizza Bio a base della nuova farina Caputo con Gino Sorbillo. Alessandro Borghese ha offerto una dimostrazione con la Pasta Armando. 

Tra i protagonisti di questa edizione, l’olio extravergine di oliva italiano, presenza strategica per il rilancio dell’economia del settore. 

Infine, Week&Food, cuore del fuori salone, si è ampliato fino a diventare Milano Food City: la prima food week della città. 

(Guarda video)

Le tendenze del food di domani, le evidenze della ricerca Ipsos per TuttoFood:

la leggerezza è preferita da buona parte degli intervistati, il salato mette d’accordo tutti.

I millenials premiano l’innovazione e i gusti decisi, donne e persone mature la delicatezza.

Leggero, della tradizione, delicato (ma non troppo) e salato. Questo il piatto vincente del 2017, secondo quanto emerge dalla ricerca.

Cresce la voglia di mangiare fuoricasa, soprattutto tra gli abitanti del Nordovest, i laureati e i lavoratori.

Due i concorrenti della ristorazione: street food e online delivery.

Amiamo cucinare per gli ospiti, mangiare pesce e bere vino.

La crescita del fuori casa non si contrappone a meno tempo in cucina (1h e 30 in media).

Nel menu, come primo piatto noi italiani preferiamo una pasta a base di pesce, più distanti i primi al forno e i piatti di pasta a base di carne.

I secondi di pesce sono preferiti a quelli di carne.

I vini rossi più amati sono il Brunello di Montalcino, il Nero d’Avola e il Chianti;

i bianchi: Pinot Bianco, Chardonnay (è il bianco preferito dalle donne) e falanghina. Per il dolce la scelta principale è il tiramisù accompagnato da bollicine diverse a seconda del target: Prosecco nel Nordest e tra i baby boomers, Champagne per i millenials, Spumante dolce piemontese tra le donne. 

L’etichetta viene letta in negozio da una percentuale molto bassa ma serve a fidelizzare dopo l’acquisto.

Marca e disponibilità dei prodotti influiscono sulla scelta: simulando quello che accade in un punto vendita, Ipsos ha valutato il legame tra il consumatore e la marca abitualmente acquistata.

Molti comprano il prodotto appena lo identificano.

Presto o tardi si fanno sempre i conti con affettività e fedeltà, persino quando, 

il protagonista è il cibo…😘

@TuttoFoodMilano, #TUTTOFOOD2017

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