Referendum costituzionale
4 dicembre 2016
Pensa al futuro:
non rinnegare il passato, non ignorare il lavoro dei Padri Costituenti.
#iovotono
Perché?
– Se vincesse il Sì, come le Province, neanche il Senato sarebbe più eletto: i Senatori (il taglio del numero dei Senatori varrebbe meno di 1 Euro per italiano) sarebbero nominati dai partiti e
“La sovranità non apparterrebbe più al popolo”.
– Il partito in testa, anche con pochi voti, avrebbe la maggioranza assoluta in parlamento.
– In caso di “interesse nazionale” lo Stato scavalcherebbe le Regioni anche su temi di loro competenza.
– Il Governo ha chiesto la fiducia per approvare la legge elettorale “Italicum”, ora vorrebbe mutarla.
È questo il Governo che meritiamo?
– Il problema non è il bicameralismo perfetto o imperfetto, avere una Camera o due, il punto è garantire il confronto su leggi riguardanti tutti gli italiani.
Con il Senato debole e la Camera della stessa maggioranza, il potere sarebbe concentrato al vertice, il ruolo del Governo risulterebbe preponderante:
potrebbe dettare leggi, urgenze, tempi,
a discapito di Parlamento, Regioni e Autonomie locali.
– Per la Camera i partiti sceglierebbero i capolista:
solo il quaranta per cento sarebbe eletto secondo le preferenze espresse.
Che ne sarebbe del voto libero e uguale, se un voto potrebbe far eleggere tre deputati e un altro nessuno?
– I Senatori verrebbero da Regioni diverse, godrebbero dell’immunità parlamentare e sarebbero protetti perciò da perquisizioni e arresti.
Quando si dovranno scegliere i Senatori, chi, verrà scelto?
“GLI ALTRI”
– I SOSTENITORI DEL SÌ –
RACCONTANO CHE RISULTEREBBE TUTTO PIÙ SEMPLICE, MA I FATTI SUGGERISCONO CHE A CAUSA DELLE DIVERSE PROCEDURE PER APPROVARE LE LEGGI, CI SAREBBERO RITARDI, RICORSI E PARALISI.
“GLI ALTRI”
RACCONTANO CHE SI TAGLIEREBBERO I COSTI.
(…)
FANNO NOTARE CHE SE VOTI NO, NON CAMBIERÀ NULLA.
IO MI AUGURO CI SIA UN CAMBIAMENTO PER IL MIO PAESE, MA NON È QUESTO, IL CAMBIAMENTO CHE VOGLIO.
Gli italiani, se vincesse il Sì, avrebbero meno possibilità di proporre e far attuare BUONE LEGGI PER CAMBIAMENTI REALMENTE IMPORTANTI PER IL PAESE.
Il 4 dicembre VOTA NO!!!
La Costituzione affida allo Stato il compito di offrire libertà e uguaglianza a tutti,
chi governa dovrebbe assumere questo compito.
Con la revisione della Costituzione, il potere degli italiani di far valere i propri diritti si restringerebbe, e l'”Italicum” permetterebbe a pochi di comandare su molti, probabilmente, non curando l’interesse di questi ultimi.
#voteno
#letsdothis
#referendum
#italy
#december
Il tuo voto è la tua voce,
a proposito, ascolta l’audio seguente!