Alle porte di Milano, il nuovo spazio dell’Hotel Litta Palace.
Un contenitore di design pieno di luce. Un salone delle feste. Una lounge. Un luogo per eventi, business o leisure che siano.
Tutto questo è Attico, spazio che ha appena aperto i battenti.
L’intento, è di offrire ai propri ospiti un contesto di incontro unico, dallo stile sospeso tra industriale e contemporaneo;
un luogo di aggregazione disegnato nel 2004 dall’architetto Luca Scacchetti.
Duecentocinquanta metri quadri interni a cui si affiancano oltre cento metri quadri di terrazza affacciata sulle Alpi.
Un involucro cangiante e versatile, capace di mutare volto a seconda del suo utilizzo: si passa dalle company dinner ai concerti, dalle conferenze ai meeting, dai party alle proiezioni.
Il progetto di restyling è stato affidato allo Studio Reveria di Laura Delfina Sari, che ne ha ridisegnato le forme ottenendo un risultato informale.
La doppia esposizione vetrata, rende l’ambiente leggero agli occhi.
I materiali?
Legni laccati, metalli, tessuti di varie intensità e trame, oggetti inusuali.
All’ingresso, una zona bar, intonaco grezzo color terra, tavoli alti e sgabelli.
A seguire, due sezioni: l’ala sinistra, dal sapore morbido e accogliente, allestita con divani e poltroncine.
L’ala destra, mutevole, tecnologicamente avanzata.
Forme arrotondate, boiserie, pietre come il Ceppo di Gré, tavoli in lamiera, carta da parati, tappeti morbidi e pezzi anni Cinquanta.
Gli arredi sono in parte firmati da marchi del design Made in Italy, ma non manca il ‘su misura’, realizzato grazie a diverse realtà artigiane del territorio.
L’interno dialoga con l’esterno, affacciandosi sulla terrazza – anch’essa modulabile – con catini, tronchi, botti al posto di tavoli e sedute, piante tropicali.
Attico, Via Lepetit 1, Lainate (Milano).