Design, creatività, dj set, live, aperitivi, conferenze, incontri, dibattiti, party, talenti, artisti e una giovane primavera che porta rigenerazione: combinazione perfetta.
Il favoloso mondo del Salone (e del FuoriSalone) del Mobile continua a crescere e a far parlare di sé.
Sono sanguigna, non amo la gente che cammina con fare flemmatico fotografando tutto (intendiamoci, ognuno può camminare alla velocità che vuole e fare centinaia di foto, l’importante, è che non mi stia davanti) e non vivendo il momento, (come invece suggerisce Eckhart Tolle – New York Times Best Seller Author) di solito preferisco le giornate dedicate alla stampa, più fluide e sobrie – anche se le bollicine non mancano;
la folla non ha ancora conquistato le vie del Design, in strada ci sono solo addetti ai lavori, si possono scoprire con attenzione scorci affascinanti in tutti i distretti:
Brera e Isola, la zona chic.
Porta Venezia e Corso Buenos Aires, quintessenza del melting pot.
Lambrate: l’evoluzione della metropoli.
la Stazione Centrale e la Triennale, il Quadrilatero: cuore ed anima della città.
Cadorna, Sant’Ambrogio e Ticinese – nata tra i binari dei tram.
Porta Romana: le sue antiche mura e la porta monumentale.
Tortona, Porta Genova e Navigli: tra ex fabbriche dismesse, il corso d’acqua e la vita notturna. Punta di diamante, nella capitale finanziaria d’Italia.
La parola d’ordine?
Esplorare!
Per chi è meno esigente di me, infatti, sarà uno spasso prender parte alla bolla energetica che avvolge la città in questi giorni, grazie alle eccellenze presenti, leader nel settore dell’arredamento.
Itinerari tematici, più di 420 eventi,
ho scelto questi:
1. Sotto il segno del colore e dei nuovi materiali, il Superdesign Show, progetto di Gisella Borioli (Superstudio Più, via Tortona 27), con la direzione artistica di Carolina Nisivoccia, introduce tendenze e opportunità.
2. Wild Breakfast presso Nobody&co. Giardino delle Arti.
3. Cocktail da Armani, per dare un’occhiata al nuovo spazio.
4. Etro, “Le vie della seta”: la prima collezione di carta da parati della Maison.
5. Material Immaterial, in programma presso tre sedi espositive, invita ad esplorare la doppia anima di un progetto:l’universo fisico e materico della creazione e la dimensione immateriale dell’atto inventivo.
6. Cartier presenta: “When Ordinary Becomes Precious” progetto di visual art dove si incontrano design e gioielleria.
7. Presso il Ferrari Store una simbiosi di forma, materia ed eccellenza: la poltrona direzionale Cockpit, nata dalla collaborazione tra il Ferrari Design Center e Poltrone Frau
8. Oggetti, tessuti e un nuovo servizio tavola in porcellana: Hermès home universe, linee raffinate ed eleganti.
9. Un percorso sui tetti della Galleria Vittorio Emanuele per contemplare il cielo e notare le finiture inedite proposte da Sirca, azienda specializzata in vernici per legno e metallo
10. Louis Vuitton Objets Nomades: oggetti ispirati al viaggio.
11. Jaeger-LeCoultre: presentazione della nuova Atmos 568 di Marc Newson. Un segnatempo eccezionale, il cui respiro è racchiuso in una sfera di cristallo Baccarat. Equilibrio tra design, virtuosismo tecnico e tradizione.
12. Marni Playland: distesa di sabbia popolata di oggetti, sculture d’arredo da interpretare e con cui interagire, realizzate da artigiani colombiani che hanno intreccioato a mano fili di PVC.
13. Bulgari: all’interno del giardino d’inverno della boutique, la Special Exhibiton racconta il mondo dell’architettura di Zaha Hadid.
14. Lo spettacolo degli artefatti presso il Piccolo Spazio Politecnico: installazione multimediale interattiva sulla possibilità di alcuni oggetti, di assumere un ruolo teatrale.
15. Brunello Cucinelli, casa di moda nota per la sua ricerca nel lusso quotidiano presenta Lifestyle 2017: un habitat che coniuga cultura e territorio.
Trecentomila esseri umani da 165 Paesi, oltre a questi, organi di stampa e visitatori.
Circa due minuti di video per il mio FuoriSalone 2017.
Buona visione.
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