La cicala e le formiche – Esopo

In una giornata d’ inverno le formiche stavano facendo seccare il loro grano che s’ era bagnato. Una cicala affamata venne a chiedere loro un po’ di cibo. E quelle le dissero: “Ma perche’ non hai fatto provviste anche tu, quest’ estate?” . “Non avevo tempo”, rispose lei “dovevo cantare le mie melodiose canzoni” . “E tu balla, adesso che è inverno, se d’estate hai cantato!”, le dissero ridendo le formiche. La favola mostra che, in qualsiasi faccenda, chi vuol evitare dolori e rischi non deve essere negligente.

Io sono stata a lungo una cicala, poi, ho preso anche ad essere una formica…

Come vi sentite invece, voi? Cicala o formica?

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4 risposte a La cicala e le formiche – Esopo

  1. Angelo ha detto:

    Decisamente, nel bene e nel male, una melodiosa cicalina. 😉

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  2. Un occhio veloce per approfondire

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